sabato 4 aprile 2015

Stasera comando io!

Io avrei tanta voglia di vedermi un film, ma tanta voglia.
Ogni sera mi accomodo davanti al mio laptop (il televisore appeso nel soggiorno mi comunicano che non è più di mia proprietà ma è passato di mano ai nuovi proprietari che preferiscono di gran lunga il canale 611 di Sky, tutto mostriciattoli e dottoresse, tantìè...) e mi passo in rassegna tutta la mia bella collezione di filmettini, vecchi e nuovi, italiani e non (mento sapendo di mentire, c'ho più film coreani che italiani), blockbuster e cazzatelle, film di culto e film di nicchia, film blockbuster di culto e film sfigati di nicchia, insomma come al solito si danno battaglia percezioni contrastanti di cosa vorrei sentirmi stasera, se un eroe action nell'america metropolitana del presente o un barbaro ipertrofico in un mondo fantastico nutrito con il sangue ed il sudore, oppure uno scapicollato sportivo delle piste o magari una vittima in fuga da un mostro ultradimensionale.

Ed ecco che in questa ordalìa frenetica decisionale, prevale il solito sentimento pragmatico rompiballe: prima mi fa distogliere lo sguardo verso l'ora ("non è un po' tardi?" ), poi mi fa dare un'ultima occhiata malinconica alla lista dei miei preferiti ("eh sì, due orette sono un po' troppe per un film di supereroi, no? Anche in alta definizione!") e, benevolente, mi concede uno sguardo verso l'elenco delle serie tv ("una quarantina di minuti sono più adeguate, no? Oh, guarda, c'è quella comedy da 20 minuti a episodio, perfetta!"), per darmi subito dopo una mazzata moralizzatrice ("tanto valeva portare avanti un po' di lavoro anche se è sabato, no? Così poi te lo ritrovi lunedì il vantaggio!").

Ogni fine settimana è così, anzi ogni sera è così. Mobbastaveramente però!
Oggi, signor Senso di Colpa ti chiudo in un cassetto, anzi ti infilo nel bidone della spazzatura e gli dò fuoco, ti butto nello sciaquone e tiro lo scarico, nossignore stasera ecchecavolo pijate 'na vacanza ma non mi rompere le palle.
Stasera me vedo Willow, me vedo, due orette di fantasy firmate da Richie Cunningham e passa la paura!